Dopo il secondo impulso il suo cuore comincia a battere di nuovo

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Bambino di 7 anni sopravvive all'arresto circolatorio improvviso grazie alla defibrillazione precoce e agli sforzi di rianimazione da parte dei primi soccorritori e delle prime persone.

Il defibrillatore di resQshock salva la vita

Nicole è in prima elementare, ama disegnare e ha un desiderio: vuole imparare a disegnare tutti gli animali del mondo.

Il 16 ottobre 2020, alle 14:15, Nicole è fuori dalla palestra della scuola elementare di Tesserete (Ticino) pronta per la sua lezione di ginnastica. Improvvisamente crolla sul pavimento. Non respira più, il suo cuore ha smesso di battere correttamente.

Il maestro di sport e l'insegnante iniziano immediatamente le misure di rianimazione. Il centro di coordinamento dei soccorsi ticinesi 144 viene allertato in parallelo. Questo a sua volta organizza i primi soccorritori locali e una pattuglia di polizia. Un defibrillatore arriva presto sulla scena. Il dispositivo viene applicato al corpo di Nicole e dopo appena la seconda scossa di elettricità il suo cuore comincia a battere di nuovo correttamente. Pochi istanti dopo, arriva il servizio di ambulanza. Nicole viene portata all'ospedale San Giovanni di Bellinzona e da lì trasportata in aereo all'ospedale pediatrico di Zurigo, dove rimane per 16 giorni.

La piccola Nicole riceve un defibrillatore interno, un piccolo dispositivo che è in grado di rilevare le aritmie cardiache e, se necessario, erogare autonomamente una scossa elettrica salvavita.

Ora Nicole riprende le sue attività abituali, pronta ad affrontare tutte le sfide della vita e presto sarà in grado di disegnare tutti gli animali del mondo.

https://www.ticinocuore.ch/it/...

Dichiarazione del 16.12.2020

"Siamo tutti impegnati a far progredire il sistema di cura dei pazienti.
Tutti noi mobilitiamo molta energia e passione giorno dopo giorno.
Ma tutti noi abbiamo dei momenti in cui ci esauriamo o addirittura dubitiamo di quello che stiamo facendo.
In questi momenti, dovremmo pensare alla piccola Nicole (7), che continua a godersi la vita grazie al sistema che tutti abbiamo creato.
Perché non si sopravvive a un arresto cardiaco solo per fortuna..."

Roman Burkart è presidente dello Swiss Resuscitation Council (SRC) e direttore dell'Inter Association for Rescue (IVR), entrambi con sede a Berna.